Con la deliberazione della Giunta regionale,riguardante l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in tema di “Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale”, è stato definito il quadro degli investimenti che prevede le risorse da destinare alle realtà locali.
L’atto approvato recepisce l’istanza inviata dal Sindaco di Mondolfo di inserire la Casa della Salute “Bartolini” tra le Case della Comunità della Regione Marche, con l’obiettivo di migliorare i servizi socio-sanitari della struttura.
La recente delibera di Giunta regionale ha ufficializzato che la Casa della Salute “Bartolini” è tra le 29 Case della Comunità, individuate a seguito della ricognizione condotta dalle strutture regionali e dall’ASUR, prevedendo l’assegnazione di 400 mila euro di interventi.
La Casa della Comunità è un modello organizzativo che rende concreta l’assistenza di prossimità per la popolazione di riferimento. È, infatti, il luogo fisico di facile individuazione al quale il cittadino può accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e socio-sanitaria. Nella Casa della Comunità un ruolo fondamentale è assolto da team multidisciplinare di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialisti, infermieri di comunità e altri professionisti non solo afferenti al sistema socio-sanitario ma anche al sistema sociale. La compresenza di questi professionisti, lo sviluppo di un’adeguata struttura informatica che consenta l’interazione tra questi e le altre unità di offerta del sistema sanitario, socio-sanitario e sociale, la possibilità di erogare prestazioni di specialistica di primo livello e servizi a supporto dell’utenza fragile, ne fanno un punto di riferimento continuativo e di prossimità per la popolazione, garantendo promozione della salute, prevenzione e presa in carico dei bisogni.
A seguito del risultato ottenuto, il sindaco Nicola Barbieri ha commentato: “Ringraziamo la Giunta regionale per questa importante delibera che valorizza la Casa della Salute Bartolini, ponendola di fatto come punto di riferimento della sanità per gli oltre 25mila residenti dei Comuni della bassa Valcesano. Consideriamo questa decisione della Regione un primo passo significativo per il miglioramento futuro dei servizi. Auspichiamo – ha concluso il sindaco – che gli investimenti economici messi in campo per la riqualificazione della struttura non vengano vanificati da ulteriori ridimensionamenti dei servizi sanitari che, nel tempo, a causa della carenza di personale medico, hanno colpito anche la Casa della Salute di Mondolfo. Servizi fondamentali che devono essere al più presto ripristinati”.
Da Comune di Mondolfo