INAUGURATO A MONDOLFO IL BASTIONE SANT’ANNA

Presentati, in occasione delle Giornate FAI di Primavera, i locali dedicati al progetto “Terre Martiniane”.

Data di pubblicazione:
28 Marzo 2022
INAUGURATO A MONDOLFO IL BASTIONE SANT’ANNA

Sono stati inaugurati sabato 26 marzo, in occasione delle Giornate FAI di primavera, i locali del Bastione S.Anna che, dopo complessi restauri, sono tornati nella disponibilità della comunità. Lavori finanziati dalla Regione Marche con il contributo della Fondazione Carifano e fondi del bilancio comunale.

Presenti all’evento, assieme al Sindaco Nicola Barbieri, il Prefetto Tommaso Ricciardi, il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il Presidente della Fondazione Carifano Giorgio Gragnola, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale e regionale e numerosi cittadini intervenuti.

Grazie alla guida appassionata degli Apprendisti Ciceroni dell’ICS Fermi, sono state illustrate alle autorità in visita e al pubblico le sale dedicate al progetto interregionale di “Terre Martiniane” di cui Mondolfo è capofila, con una mostra dedicata al genio del rinascimento Francesco di Giorgio Martini. Inoltre, nella “sala della cisterna”, è stato proiettato in anteprima un suggestivo video projection mapping, realizzato dallo studio dmpconcept con la voce dell’attore Luca Violini e le musiche originali di Roberto Lucanero, che ha suonato dal vivo una fedele riproduzione di un organo portativo del XV sec.

Si è trattato di un grande momento di festa per la città che ha visto il Bastione S.Anna tornare, dopo essere rimasto inaccessibile per lunghi decenni, a essere un luogo aperto e attrezzato per attività culturali nell’ambito dei Musei civici cittadini.

Nel suo intervento, il sindaco Nicola Barbieri, ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono impegnati affinchè i lavori fossero terminati in tempo utile per rendere il Bastione protagonista delle Giornate FAI.

“Per noi questa inaugurazione non è una meta raggiunta, ma l’inizio di un percorso che arricchirà, passo dopo passo, il nostro centro storico con una serie di progetti che porteremo avanti nei prossimi anni per rendere ancora più accogliente e attrattivo il nostro borgo”. -  ha dichiarato il primo cittadino che poi ha proseguito – “La cultura, insieme all’ambiente, è forse l’eredità più preziosa che possiamo lasciare in dote alle future generazioni. È la conoscenza delle radici e la consapevolezza della propria identità che ci permette di costruire un futuro su fondamenta solide. È dovere di chi amministra la cosa pubblica, a tutti i livelli, consegnare ai giovani una società migliore di come l’abbiano trovata”.

 

 

Da Comune di Mondolfo

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 30 Marzo 2022