MONDOLFO - “Bach e Couperin” incisi in un vinile. È l’originale e coraggioso progetto della musicista, pianista e clavicembalista Ilenia Stella, registrato nel teatro ‘Alfieri’ di Montemarciano, per raccontare tanta parte dell’attenzione pedagogica ed artistica del suo percorso umano e professionale. Il disco verrà presentato a Mondolfo, con un concerto dal vivo ed un’intervista curata dalla giornalista Laura Mandolini, sabato 3 settembre 2022, alle ore 21.00, presso il Salone Aurora nel Complesso Monumentale di Sant’Agostino.
E’ la stessa pianista a dirci cosa l’ha spinta a questo passo: “Il vinile è quasi una realizzazione plastica e positiva della ricchezza formativa e contenutistica che ha accompagnato gli ultimi due anni di pandemia, in cui la musica, come tutta la vita, è stata imprigionata e costretta a cercare nuove soluzioni per non contaminare la sua parte reale; sono stati mesi nei quali ho frequentato in modo particolare questi due ‘padri’ della didattica pianistica, François Couperin e Johann Sebastian Bach. Un ritorno alle origini che ha consolidato e resa più consapevole la mia ricerca musicale”. Un’occasione preziosa, quindi, per raffinare l’ascolto e godere dell’essenzialità di un suono che, nella sua concisione, parla intensamente.
Nel disco e nel concerto mondolfese incontreremo due grandi capolavori: le Inventionen di Johann Sebastian Bach, più note come Invenzioni a due voci e i Preludi dell'Art de toucher le Clavicien di François Couperin. Una miniatura bachiana nella quale il compositore è riuscito a mostrare una versione al microscopio dei propri procedimenti musicali preferiti. Ciò che troviamo in questi brani, infatti, è paragonabile al resto della produzione di Bach, sia nella forma che nella sostanza. Lo stesso dicasi per i preludi di Couperin, piccoli gioielli musicali degni di comparire nei programmi concertistici di clavicembalisti e pianisti.
L’incisione è avvenuta su un pianoforte molto particolare: Roberto Valli, tecnico del pianoforte ed accordatore, insieme a Luigi Lamacchia, hanno infatti dato vita ad una meccanica pensata per ottenere un suono “piccolo”, molto più adatto ad imitare il tipo di suono prodotto degli strumenti antichi come il clavicembalo o il fortepiano.
L’evento promosso dal Comune di Mondolfo, a ingresso libero.