Il Centro Diurno “La Rosa Blu”, in queste settimane di chiusura dettata dall’emergenza, ha deciso di continuare la sua attività organizzando interessanti iniziative a distanza. Ogni giorno, grazie al supporto del coordinatore e degli educatori, i 12 ospiti del centro proseguono il quotidiano percorso a cui sono abituati, sentendosi così meno soli pur restando a casa.
E’ questa la risposta della Cooperativa sociale “La Casa della Gioventù” (che gestisce il centro diurno del Comune di Mondolfo) per garantire ai suoi “ragazzi”, seppur a distanza, una presenza costante ed una interazione che consenta loro di tenersi impegnati nelle lunghe giornate in casa. Ed allora spazio alla fantasia: dai videomessaggi con i saluti mattutini delle educatrici ai filmati con letture di favole e racconti. E per chi non possiede un telefonino di ultima generazione non ci sono problemi: saluti e fiabe vengono comunque raccontanti attraverso il tradizionale telefono fisso.
Visto che proprio nel 2020 cade la ricorrenza dei 100 anni dalla nascita dello scrittore Gianni Rodari, quale migliore occasione per raccontare le storie di questo autore, così semplici ma piene di significato.
Ai “ragazzi” poi viene chiesto di inviare delle foto, degli scritti o dei disegni per mantenere un contatto e per “raccontare” la loro giornata in casa.
“In questo periodo di emergenza siamo chiamati ad adattarci, ma non a fermarci. – afferma l’Assessore ai Servizi Sociali, Alice Andreoni – A maggior ragione in momenti come questo dobbiamo continuare a comunicare con i ragazzi del centro, cercando di dar loro la possibilità di esprimersi e facendogli sentire la nostra vicinanza. Il Centro Diurno “La Rosa Blu” è un servizio importante nel nostro territorio e il mio ringraziamento va alla Casa della Gioventù, al coordinatore e a tutti gli operatori che con impegno e creatività hanno saputo ripensare le loro attività, continuando a favorire percorsi di inclusione condivisi con le famiglie dei ragazzi”.
Non solo attività quotidiana ma anche un filo diretto con le famiglie: “Una volta a settimana – ha dichiarato il Coordinatore del Centro Diurno, Denis Vitali – chiamo direttamente le famiglie per confrontarmi con loro e per capire quale tipo di riscontro hanno avuto nei ragazzi le diverse iniziative che abbiano ideato durante questo periodo di emergenza. Ed effettivamente il risultato è molto positivo perché i nostri ospiti si sentono particolarmente impegnati e coinvolti riuscendo ad interagire con le educatrici a cui rispondono inviando tantissimo materiale. Per altro le attività che stiamo portando avanti in questo particolare periodo saranno poi riprese successivamente quando il centro potrà riaprire. Riteniamo infatti che si tratti di un modo anche per consentire agli ospiti di rielaborare insieme questo particolare momento di emergenza”.
Anche il Sindaco, Nicola Barbieri, attraverso un videomessaggio prima delle festività pasquali, ha voluto far sentire la sua vicinanza ai ragazzi del centro e alle loro famiglie, al coordinatore e agli operatori, inviando i suoi auguri di una serena Pasqua, in questo periodo di difficoltà, ma accompagnati dalla speranza di tornare presto alla normalità e alle attività di sempre.