Barbieri:"Necessaria una viabilità alternativa alla Statale tra Marotta e Tombaccia

Il Sindaco di Mondolfo ha incontrato i rappresentanti del Comitato “Noi di Fano Sud”. Occorre prolungare la complanare

Data di pubblicazione:
27 Luglio 2020
Barbieri:"Necessaria una viabilità alternativa alla Statale tra Marotta e Tombaccia

È stato un incontro utile quello tra il Sindaco di Mondolfo, Nicola Barbieri, e i rappresentanti del Comitato “Noi di Fano Sud”, durante il quale è stata condivisa la necessità di una viabilità alternativa all’attuale Strada Statale Adriatica n.16. Una strada congestionata da un traffico elevato, anche di mezzi pesanti, che presenta un elevato tasso di incidentalità. Le criticità della viabilità a Nord di Marotta, tra Ponte Sasso e Metaurilia, sono state oggetto in queste settimane di una manifestazione attraverso l’esposizione da parte dei cittadini del Comune di Fano di “teli rossi” davanti alle proprie abitazioni. “È necessario che le Istituzioni prendano in seria considerazione le istanze del Comitato e le problematiche legate alla Strada Statale Adriatica n.16, – è intervenuto così il Sindaco di Mondolfo, che ha poi aggiunto – in passato purtroppo alle parole non sono seguiti i fatti sperati. È più che mai necessario migliorare la viabilità dell’intero territorio che da Marotta si estende verso nord e il mio impegno, come primo cittadino di Mondolfo, sarà quello di verificare con tutti i soggetti preposti le condizioni di fattibilità, anche economica, di questo fondamentale collegamento alternativo alla Strada Statale. Un progetto, quello della complanare, che di fatto è rimasto incompiuto fermandosi all’interno del territorio del Comune di Mondolfo tra Via Unità d’Italia e la Strada Di Mezzo. È fortemente auspicabile che l’opera venga prolungata fino a Tombaccia passando per il territorio del Comune di San Costanzo”. “Un’infrastruttura che rappresenterebbe un forte impulso anche dal punto di vista turistico e che, riducendo il traffico sulla Statale, incentiverebbe forme di mobilità sostenibile e al contempo renderebbe sicuramente più vivibili e sicuri i centri abitati di Marotta, Ponte Sasso, Torrette e Metaurilia”. “Mi attiverò – ha concluso il Sindaco di Mondolfo - con i miei colleghi Sindaci di Fano e San Costanzo affinché questa battaglia per il nostro territorio possa essere ripresa e portata avanti insieme con maggiore forza”.

Ultimo aggiornamento

Lunedi 25 Ottobre 2021