Si sono concluse nella giornata di ieri le operazioni di ripristino dei due binari della linea ferroviaria adriatica, a seguito della realizzazione del nuovo canale di raccolta delle acque meteoriche all’altezza di via Corfù. Un’opera strategica e fondamentale per la sicurezza idraulica del quartiere di Marotta Nord.
Il cantiere, durato due giorni, ha rappresentato una fase cruciale del più ampio progetto che l’Amministrazione comunale sta portando avanti su via Betti, via Ferrari, via Corfù e via Chienti, con l’obiettivo di ridurre in modo significativo il rischio allagamenti in una delle aree più sensibili del territorio.
“I lavori si sono svolti in modo puntuale, nel pieno rispetto del cronoprogramma condiviso con RFI” – ha spiegato il sindaco Barbieri – “e siamo riusciti anche ad anticipare la riapertura della Statale 16, tornata a doppio senso già nel pomeriggio di ieri.”
L’intervento ha richiesto un’importante organizzazione tecnica e logistica, vista la necessità di operare in un’area ad alta intensità di traffico ferroviario e stradale. “È stata un’operazione complessa” – ha continuato il Sindaco – “ma assolutamente necessaria per la sicurezza del quartiere. Voglio ringraziare l’impresa esecutrice, RFI, Anas, i progettisti e tutti i tecnici coinvolti. Un ringraziamento particolare va alla responsabile dei lavori pubblici del Comune, Ing. Laura Consolini, al Comandante Donati e a tutti gli agenti di Polizia locale impegnati in questi giorni.”
Nelle prossime settimane il cantiere proseguirà sulla Statale 16 e su via Foglia, per completare il raccordo del nuovo canale con quello esistente, a monte e a valle della linea ferroviaria.
“Si tratta” – ha concluso il sindaco – “di un passaggio fondamentale per garantire il pieno funzionamento dell’intero sistema di raccolta delle acque in questa zona della città, nell’ottica di un’azione strutturale e duratura contro il rischio idraulico”.
Da Comune di Mondolfo