Con il patrocinio del Comune e l'organzizazione dell'Archeoclub locale, Mondolfo festeggia il 580° anniversario dalla nascita di Francesco di Giorgio Martini che ebbe a ideare le possenti fortificazioni di uno dei borghi più belli d’Italia, e lo fa con una celebrazione in programma sabato 28 settembre 2019. Francesco di Giorgio fu uno di quegl’ingegni versatili ed universali di cui ci offre numerosi e splendidi esempi l’età aurea del Rinascimento: pittore, scultore, architetto e principalmente ingegnere civile e militare nonché scrittore d’arte, esplicò variamente la sua opera, lavorando in cantieri sparsi in tutta Italia oltre che per il Duca Federico in Urbino. Per ricordare questo 580°anniversario, col patrocinio del Comune di Mondolfo, la scuola primaria “Moretti” dell’Istituto Comprensivo “Enrico Fermi”, col fondamentale concorso dell’Archeoclub d’Italia metterà a dimora una quercia nel sito della Fonte Grande. Si tratta del primo appuntamento per questo anniversario, con una operazione altamente simbolica. La quercia è rappresentata nello stemma comunale di Mondolfo, come del resto la rovere segna inequivocabilmente la casata di quel Giovanni Della Rovere che - signore di Senigallia, Mondolfo e Mondavio – chiamò nella città fortificata sul mare Francesco di Giorgio Martini per realizzarvi, come è stato autorevolmente scritto “il punto d’arrivo dell’intera sua opera di architetto e ricercatore”. Del resto la quercia è essa stessa uno vero e proprio monumento della natura, pianta autoctona che un tempo ampiamente ricopriva le selve attorno a Mondolfo e che Francesco di Giorgio, nato a Siena il 23 settembre 1439, utilizzò indubbiamente quale materiale da costruzione. Alle ore 10.30, quindi, sabato 28 settembre il ritrovo delle scolaresche con le classi quinte della primaria elementare “Girolamo Moretti” alla Fonte Grande di Mondolfo e, dopo i saluti delle autorità convenute col sindaco Nicola Barbieri e la dirigente scolastica Anna Maria Landini, a coronamento del loro progetto dedicato alle fortificazioni, gli studenti presenteranno la messa a dimora della “quercia martiniana” insieme ai volontari dell’Archeoclub d’Italia che ha promosso questa giornata a cui l’intera cittadinanza è invitata. In caso di maltempo, la manifestazione si svolgerà presso il Complesso Monumentale di S.Agostino. Info: www.castellodimondolfo.it .