Parole di grande soddisfazione quelle pronunciate dal Sindaco Barbieri che, a nome della comunità, ha tenuto a ringraziare il Presidente Acquaroli e tutta la Giunta regionale per l’importante decisione. La delibera, relativa alla “Disciplina dei rapporti patrimoniali ed economico-finanziari conseguenti al distacco della frazione di Marotta dal Comune di Fano e alla sua incorporazione nel Comune di Mondolfo ai sensi dell’art. 2 L.R. 15/2014”, era ferma in Regione dal 2015 ed è stata finalmente portata in Giunta per l’approvazione. Proprio in virtù della sopracitata Legge Regionale, l’Amministrazione Barbieri più volte aveva, in questi anni, sollecitato la deliberazione evidenziando il mancato raggiungimento di accordi relativamente all’immobile sito in via Damiano Chiesa “ex Scuola Elementare A. M. Fantini” e del fabbricato sito in via Ferrari, costituito da più unità immobiliari, che fino al 2014 aveva ospitato i servizi demografici, la Farmacia comunale, il Centro di aggregazione giovanile, sedi di associazioni fra cui l’Auser, servizi di sostegno scolastico e dopo scuola, riunioni pubbliche e la Guardia medica turistica. Tutti locali attualmente inutilizzati e abbandonati, a parte quello adibito a Farmacia, che potranno finalmente essere riqualificati.
Con l’approvazione della delibera di Giunta, “al fine di consentire al Comune di Mondolfo di attivare e/o mantenere servizi pubblici e/o attività di interesse generale, destinati a soddisfare nel tempo le esigenze della popolazione della Frazione di Marotta”, gli immobili sopra elencati vengono trasferiti dal Comune di Fano al Comune di Mondolfo, senza pagamento di un corrispettivo. Eccezion fatta per la proprietà della porzione di immobile di Via Ferrari, su cui la Giunta regionale attende l’esito del ricorso al Tar riguardante l’accertamento del diritto del Comune di Mondolfo al subentro nella titolarità della Farmacia di Marotta nord.
Per il Sindaco di Mondolfo di tali immobili potrà beneficare tutta la comunità locale: “abbiamo già pensato ad alcuni progetti rivolti a diverse fasce d’età che ci permetteranno di riqualificare immobili attualmente in disuso e aumentare i servizi offerti ai nostri cittadini. Ci confronteremo con tutto il Consiglio comunale e la cittadinanza su quali potranno essere le destinazioni migliori e le iniziative da portare avanti.
“È nostra volontà rendere partecipe il Comune di Fano” - ha aggiunto il primo cittadino Barbieri – “con l’obiettivo di dare risposta anche ai territori limitrofi, compresa la comunità che si estende a Sud di Fano e che spesso gravita sul Comune di Mondolfo”.
La delibera della Giunta regionale rappresenta un nuovo passo concreto e importante per dare sostanza alla sentenza della Corte Costituzionale, del Settembre del 2019, che ha recepito pienamente le posizioni difensive dell’Amministrazione comunale e dei sostenitori di Marotta Unita, sancendo definitivamente l’unificazione di Marotta.