Synesthesia Festival prosegue con "Cena al Buio". Un'esperienza senza precedenti per esaltare i sensi ed il gusto. Domenica 15 luglio, ore 20.30, Complesso Monumentale Sant'Agostino - Mondolfo

Data di pubblicazione:
11 Luglio 2018
Synesthesia Festival prosegue con "Cena al Buio". Un'esperienza senza precedenti per esaltare i sensi ed il gusto. Domenica 15 luglio, ore 20.30, Complesso Monumentale Sant'Agostino - Mondolfo
SYNESTHESIA FESTIVAL è nel pieno della sua programmazione. Inaugurato con la mostra di Mario Giacomelli (aperta fino al 5 agosto), prosegue domenica 15 luglio, alle ore 20.30, con la ”Cena al Buio”, a cura dell’Unione Nazionale Ciechi e Ipovedenti e della Pro Loco Tre Colli che si terrà  nel Salone Sant’Agostino, dell’omonimo Complesso Monumentale a Mondolfo.
“Immagina di ritrovarti in un luogo talmente buio – ci ha detto il Direttore artistico, Federico Sorcinelli -  da non riuscire a vedere la tua mano quando provi a muoverla davanti agli occhi. Non sei abituato a tutto quel nero. Immagina di avere di fronte a te un tavolo da accarezzare piano per scoprirne la geometria, per dare un senso ad un’esperienza che non ha eguali.
Immagina di non avere punti di riferimento, di essere seduto su una sedia della quale non conosci il colore, la forma, il tessuto.
Puoi solo provare ad indovinare. Eppure eccoti qui disposto a fare i conti con una realtà che non conosci e che, per una sera, sperimenti in prima persona”.
 Durante la particolare cena è assolutamente proibito accedere con il cellulare, che potrebbe essere usato per scattare foto e quindi rendere nulla l’atmosfera. O, ancora, potrebbe essere acceso per illuminare in caso di panico, ma il senso della cena al buio è proprio questo: abbandonarsi totalmente ad una situazione nuova e inizialmente scomoda.
La cena, con prenotazione obbligatoria, è servita da camerieri, tutti non vedenti; dentro il buio pesto. Ma un buio talmente nero da mettere i brividi. Così all’improvviso i partecipanti si  ritroveranno seduti ad un tavolo al quale non sanno assolutamente come sono arrivato, circondati da persone delle quali non riescono a scorgere neanche un minimo tratto.
Inizialmente si  chiederanno se saranno in grado di mangiare al buio, di riconoscere i sapori, di non far cadere il bicchiere pieno di vino e cose del genere. Si tratta di una sfida con se stesso. Gusto, emozioni, divertimento, sono le parole d’ordine.
Un’esperienza unica nel suo genere che amplificherà i sensi anche attraverso le sollecitazioni sensoriali che durante la serata verranno proposte.
L’incasso della cena andrà a  favore dell’Unione Ciechi e Ipovedenti di Ancona.
 

Ultimo aggiornamento

Lunedi 25 Ottobre 2021